ABSTRACT
Le radici e la storia dell’edilizia sociale italiana non sono particolarmente indagate dai giuristi e dalla giurisprudenza italiana. A riprova di ciò, nell’ultimo ventennio, solo pochi autori si sono spesi sul tema in argomento. Diversamente, il tema può esser particolarmente apprezzato in pendant all’odierno social housing che è spesso venduto come un istituto nuovo e rivoluzionario anche nei rapporti tra Stato e cittadini. In realtà, i bisogni e l’istituzione del nuovo social housing non sono per nulla diversi da quelli traguardati dalle case popolari o economiche del T.U. n. 1165/1938 e dai villaggi operai sorti nel XIX-XX secolo in Italia ed in Europa.
Italian doctrines and jurists, surprisingly, do not concern to properly analize the history of italian social housing. As a matter of this lack of interest, in the recent past decade only few authors have dedicated an essay or a script on that italian case. On the other hand, this theme can be highly appreciated in comparison with the contemporary social housing witch is often smuggled like a revolutionary relationship in between State and citizens. In this panorama the rising of the “new social housing” seems not really different from needs and rise of both “case popolari o economiche”, (based on the T.U. n. 1165/1938), and at the paradigmatic figures of the working villages arosed, in the XIX-XX century, in Europe and Italy.
PAROLE CHIAVE: housing sociale – una breve storia italiana – radici – villaggi operai – case popolari o economiche
KEYWORDS: social housing – italian brief history – roots – villaggi operai – case popolari o economiche
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SOMMARIO: I. Considerazioni generali introduttive. II. Frammenti di “Edilizia minore” nella Antichità. III. I prodromi dell’abitazione c.d. “popolare” nel XVIII-XIX secolo. IV. Gli avi dell’housing nella penisola appenninica. V. I primi interventi dello Stato: le case popolari o economiche. VI. Conclusioni.
