Elisabetta Frontoni, Il primo Governo Conte e l’intesa con la “Chiesa d’Inghilterra”. Un’occasione per riflettere sul procedimento legislativo per approvare le leggi “sulla base di intese”

ABSTRACT
Il saggio mette in luce i diversi profili problematici del procedimento legislativo che porta all’approvazione delle leggi “sulla base di intese” con le confessioni religiose. L’occasione per la riflessione è offerta dalla recente stipula dell’intesa con la “Chiesa d’Inghilterra” e, in particolare, dalla circostanza che l’accordo è stato siglato proprio a ridosso della caduta del primo Governo Conte. Quali, dunque, le sorti di questa nuova intesa?

The essay highlights the several problematic profiles involved in the legislative process leading to the approval of laws “on the basis of agreements” with religious confessions. The opportunity for reflection is offered by the recent signing of the agreement with the “Church of England” and, in particular, by the fact that the agreement was signed just behind the fall of the first Conte government. What, then, is the outcome of this new agreement?

KEYWORDS: Intese; confessioni religiose; procedimento legislativo; prassi; Governo; Agreements; religious confessions; legislative process; praxis; Government

 

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SOMMARIO: 1.Il primo governo Conte e l’intesa con la Chiesa d’Inghilterra. 2. Il procedimento sulla base di intese: la fase extraparlamentare. 3. L’ iniziativa legislativa. 4. La prassi della inemendabilità del disegno di legge. 5. La conclusione dell’iter legis e la possibile sorte della nuova intesa.

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