ABSTRACT
Il saggio prende le mosse dal rinnovato interesse teorico per il concetto di istituzione e per l’istituzionalismo. Tale interesse coinvolge non solo la riflessione di ambito strettamente giuridico, ma anche quella filosofico-politica. Esso deriva dalla convinzione che l’istituzionalismo presenti tuttora potenzialità ermeneutiche meritevoli di approfondimento e, in particolare, possa rappresentare un’alternativa rispetto all’approccio contrattualista e alle sue aporie. Discutendo alcuni dei contributi più recenti sul tema, il saggio si propone di contribuire alla verifica di tale ipotesi interpretativa.
The essay takes a leaf from the renewed theoretical interest in the concept of institution and in the institutionalism. This interest involves not only the strictly juridical reflection, but also the philosophical-political one. It derives from the belief that institutionalism still presents hermeneutical potentialities worth studying and, in particular, can represent an alternative to the contractualist approach and its aporias. By discussing some of the most recent contributions on the subject, this essay aims to contribute to the verification of this interpretative hypothesis.
PAROLE-CHIAVE: Istituzionalismo, contrattualismo, consuetudine, vitalismo, diritto positivo.
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Sommario: 1. Ritorno dell’istituzionalismo? – 2. Diritto, continuità, durata. – 3. Hauriou e la vitalità dell’istituzione. – 4. Santi Romano e la nozione di ordinamento giuridico. – 5. L’istituzionalismo eccentrico di Cesarini Sforza.
