Il giorno 24 febbraio in cui il Presidente Putin ha annunciato l’inizio dell’“operazione militare speciale” in Ucraina ha rappresentato uno vero spartiacque per la vita politica nel Paese. Se nei primi due mesi del 2022, l’agenda politica continuava a svolgersi attorno alle questioni interne legate all’attuazione della riforma costituzionale del 2020 e all’imposizione delle misure di contrasto alla diffusione della nuova variante Covid, con l’inizio dell’operazione la sicurezza nazionale è diventata un argomento di primaria importanza nell’ambito del dibattito nelle diverse sedi istituzionali e negli spazi pubblici. Nello stesso tempo, la decisione del Presidente russo di avviare l’operazione militare, inaspettata per molti osservatori, è stata anticipata da palesi segnali di insoddisfazione, da parte dei vertici russi, per i mancati risultati raggiunti con i partner occidentali nelle trattative sull’architettura di sicurezza in Europa […]
RUSSIA: Ilmira Galimova, L’“operazione militare speciale” in Ucraina e la reazione del sistema politico russo
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