Marta Addis, L’intelligenza artificiale, un monopolio maschile?

Abstract[It]: Con il presente contributo si intende indagare l’impatto che l’intelligenza artificiale esercita sui sistemi democratici con riferimento al genere. Considerando l’influenza sociale e le conseguenze sul mercato del lavoro che l’IA ha oggi nel mondo e guardando ai dati che mostrano come la comunità scientifica e tecnologica sia composta prevalentemente da uomini, si aspira a mettere in luce i possibili aspetti discriminatori che si possono sviluppare. Infatti, se gli algoritmi che strutturano un’intelligenza artificiale sono progettati esclusivamente da uomini può verificarsi, a partire dal linguaggio, un potenziale problema di discriminazione automatizzata basata su stereotipi di genere.

Abstract[En]: With this contribution we aim to investigate the impact of artificial intelligence on democratic systems with reference to gender. Considering the social influence and the consequences on the labor market exerted nowadays by AI worldwide and looking at the data that show how the scientific and technological community is mainly composed of men, we aspire to highlight the potential discriminatory aspects. In fact, if the algorithms that structure an AI are designed exclusively by men, a potential problem of automated discrimination based on gender stereotypes can arise, starting from language.

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SOMMARIO: 1. L’impatto dell’intelligenza artificiale sul lavoro – 2. Un linguaggio potenzialmente discriminante

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