Dopo le dimissioni l’8 gennaio scorso del Primo Ministro Élisabeth Borne e la successiva nomina avvenuta l’11 gennaio, come suo successore, di Gabriel Attal, la Francia si è apprestata a vivere una nuova fase del quinquennato in vista delle numerose sfide dei prossimi mesi, in primo luogo, le elezioni europee.
Approfondite considerazioni sull’avvicendamento dei due Primi Ministri e sulla scelta del Presidente Macron di puntare sul più giovane (34 anni) capo del Governo nella storia francese, saranno svolte nel prossimo numero di Nomos dedicato al primo quadrimestre del 2024. Merita qui tuttavia partire da questo avvenimento, che ha segnato l’inizio del nuovo anno, in quanto rappresenta senza alcun dubbio non solo l’epilogo di un periodo iniziato con la riconferma dopo le elezioni legislative del 2022 di Élisabeth Borne a Matignon (nominata dopo le elezioni presidenziali) – e passato in appena un anno e mezzo attraverso numerosi fasi (e crisi) segnate dalla mancanza della maggioranza assoluta all’Assemblea Nazionale e dalla difficoltà di portare avanti l’indirizzo politico senza un saldo consenso della base parlamentare e soprattutto sociale – ma soprattutto la rappresentazione […]
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SOMMARIO: INTRODUZIONE. – SEZIONI: 1. Partiti ed elezioni. – 1.1. Le elezioni senatoriali del 24 settembre. – 2. Parlamento. – 2.1. L’elezione del Presidente e la costituzione dei gruppi parlamentari al Senato. – 2.2. La legge sull’industria verde. – 2.3. Le leggi sulla giustizia. – 2.4. La legge sul pieno impiego. – 2.5. La legge sull’immigrazione. – 3. Governo. – 3.1. Le dimissioni del Ministro della Salute. – 4. Capo dello Stato. – 4.1. La dichiarazione di Macron sul sostegno ad Israele dopo l’attacco di Hamas. – 4.2. L’intervista al Presidente dopo l’approvazione della legge sull’immigrazione. – 4.3. Discorso di fine anno ai Francesi. – 5. Corti. – 5.1 Decisioni sulle leggi relative al giudiziario. – 5.2. La pronuncia sulla legge sul pieno impiego. – 6. Collettività territoriali. – 6.1. Progetti di legge sulla Nuova Caledonia.
