AUSTRIA: Andrea De Petris, L’Austria facilita la riduzione dei limiti di velocità a 30km/h nelle aree urbane

In futuro, in Austria comuni e città potranno attuare e monitorare più facilmente gli innalzamenti dei limiti di velocità. Questo è quanto prevede una modifica del codice della strada del Ministero della Protezione del Clima, attualmente all’esame degli organi istituzionali competenti. La riduzione della velocità è infatti considerata dal Governo austriaco un sinonimo di maggiore sicurezza stradale e qualità della vita, soprattutto nelle aree urbane: 30 km/h invece di 50 km/h nelle aree urbane è ritenuta una delle misure più efficaci per ridurre il numero di incidenti e di vittime e per migliorare la qualità della vita della popolazione locale, grazie alla riduzione dell’inquinamento acustico e ad un miglioramento della qualità dell’aria. Le statistiche indicano che nel 2023, sulle strade locali austriache si sono verificati circa 15.000 incidenti stradali, con 80 vittime, ed il 63% di tutti gli incidenti stradali avviene in ambito locale, mentre nel 2022 sono stati 26.550 i feriti per incidenti stradali nel traffico locale.

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SOMMARIO: INTRODUZIONE. – SEZIONI: 1. Partiti ed elezioni. – 1.1. Estrema destra ancora primo partito nei sondaggi a pochi mesi dalle elezioni politiche. – 1.2. Sorprese nelle elezioni comunali nel Land Salisburgo e ad Innsbruck. – 2. Parlamento. – 2.1. Il Consiglio nazionale abolisce il segreto d’ufficio e istituisce un comitato consultivo per l’IA. – 2.2. Il Consiglio federale sancisce la fine dei sistemi di riscaldamento a gas negli edifici di nuova costruzione. – 2.3. Impiego di militari austriaci nel Mar Rosso. – 2.4. Fissata al 9 giugno la data delle elezioni europee in Austria. – 2.5. Emendamento sulla protezione dei monumenti storici per rafforzare il ruolo dell’Ufficio federale dei monumenti. – 2.6. Il Consiglio federale dà il via libera a numerose proposte legislative. – 2.7. Il Consiglio federale finalizza il pacchetto di misure per l’edilizia e le esigenze abitative. – 3. Governo. – 3.1. Il Consiglio dei Ministri estende il freno ai costi dell’elettricità e il prelievo sui profitti delle società energetiche dovuti alla crisi ucraina. – 3.2. Il Governo adotta un “pacchetto per l’edilizia abitativa” con un valore di 2,2 miliardi di Euro fino al 2027. – 3.3. Salari, non contributi pubblici: 36 milioni di Euro per l’inclusione dei cittadini disabili nel lavoro. – 3.4. Riforma della formazione accademica degli insegnanti. – 4. Capo dello Stato. – 4.1. Van der Bellen chiede moderazione alle esternazioni della politica. – 5. Corti. – 5.1. Troppo lungo il periodo transitorio di 17 anni per i recinti a doghe negli allevamenti di suini. – 5.2. Attestata la costituzionalità delle norme federali sulla fornitura di base di elettricità e gas naturale. – 5.3. Il diritto del fornitore di energia elettrica di rescindere i contratti con i clienti della fornitura di base viola la ElWOG 2010. – 5.4. Supporto educativo speciale: l’11° e il 12° anno scolastico volontario possono essere rifiutati dal dirigente scolastico soltanto con una motivazione plausibile.

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