La Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità, adottata nel 2006, all’art. 33, par. 2, prevede l’obbligo positivo in capo alle parti contraenti di creare un meccanismo nazionale indipendente con funzioni, inter alia, di promozione e monitoraggio dell’applicazione della Convenzione. L’Italia, con il recente decreto legislativo 5 febbraio 2024, n. 20, ha istituito un Garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità. Il presente saggio si propone di analizzare i profili istituzionali e funzionali del nuovo Garante alla luce degli obblighi previsti dalla Convenzione, nonché della prassi applicativa dell’apposito organo internazionale di controllo.
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SOMMARIO: 1. Considerazioni introduttive. – 2. Brevi ed essenziali note sulla cornice normativa internazionale da cui trae origine l’intervento del legislatore. In particolare, i Principi di Parigi. – 3. Il Garante nazionale dei diritti delle persone con disabilità: profili istituzionali e metodi di lavoro. L’obbligo di assicurare la piena partecipazione delle organizzazioni rappresentative delle persone con disabilità. – 4. Le funzioni di promozione e di controllo. – 5. Alcuni rilievi conclusivi.