Nel momento in cui viene scritto questo contributo siamo a poche settimane di distanza dal giorno in cui gli Stati Uniti saranno chiamati a votare per la futura/il futuro presidente. Da un lato la vicepresidente Kamala Harris, ex procuratrice, arrivata a corsa iniziata per sostituire l’attuale presidente Biden, dall’altro il repubblicano Donald Trump, già presidente dal 2016 al 2020.
Il 2024 è stato ed è un anno caratterizzato dal fatto che la maggioranza della popolazione mondiale, in Paesi con caratteristiche diverse tra loro, si è recata o si recherà alle urne. Ma se c’è un punto di convergenza tra queste esperienze sono i temi del confronto messi in campo dalle forze politiche: tra chi difende lo Stato di Diritto e l’equilibrio tra i poteri, e chi invece rifiuta, in maniera più o meno esplicita, il sistema fissato dalle Costituzioni liberal democratiche. […]
Francesca Caleca, Recensione a G. Delledonne, G. Martinico, M. Monti, F. Pacini, Populismo e Costituzione. Una prospettiva giuridica, Milano, Mondadori Università, 2022, pp. 176
Questa voce è stata pubblicata in:
Nomos, Rassegne critiche, recensioni, schede e contrassegnata con democrazia e populismo, Francesca Caleca, Nomos 2/2024, Populismo, populismo digitale. Contrassegna il Permalink.