G. Pistorio, La lettura costituzionalmente conforme del DASPO urbano, tra dubbi ermeneutici e possibili effetti distorsivi. Nota alla sentenza n. 47 del 2024 della Corte costituzionale

Abstract [It]: Con la sentenza n. 47 del 2024, la Corte costituzionale salva il c.d. DASPO urbano, declinando la sicurezza in senso restrittivo ed escludendo, dunque, che possa essere disposto per ragioni connesse al decoro urbano. Tuttavia, la lettura costituzionalmente conforme proposta, forzando il limite della lettera, e la tipologia decisoria, un’interpretativa di rigetto, destano più di qualche perplessità. Tenuto anche conto del contesto normativo in cui nasce e si sviluppa tale misura, caratterizzato da una legislazione penale fortemente estemporanea e facilmente causa di torsioni illiberali del sistema, pare dunque che la Corte non abbia colto l’occasione per contribuire a scardinare in un sistema che, costruito attorno a una dimensione distorsiva della sicurezza, rischia costantemente di alimentare forme di esclusione sociale.

Abstract [En]: With sentence no. 47 of 2024, the Constitutional Court saves the so-called urban DASPO, declining safety in a restrictive sense and therefore excluding that it can be arranged for reasons connected to urban decorum. However, the proposed constitutionally compliant reading, pushing the limits of the letter, and the decisional typology, an interpretative of rejection, raise more than a few doubts. Taking into account the regulatory context in which this measure was born and developed, characterized by criminal legislation which is highly extemporaneous and easily causes illiberal distortions of the system, it therefore seems that the Court has not taken the opportunity to help undermine a system which, built around a distorting dimension of security, it constantly risks fueling forms of social exclusion.

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SOMMARIO: 1. Il DASPO urbano al vaglio della Corte costituzionale. – 2. Il contesto normativo in cui nasce e si sviluppa il DASPO urbano. – 3. Le tre “certezze” della sicurezza. – 4. Il modello costituzionale della sicurezza. – 5. Gli effetti degli interventi politici marcatamente repressivi, tra teoria e prassi. – 6. Le discutibili scelte del giudice costituzionale: dalle perplessità ermeneutiche alle difficoltà applicative.

 

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