POLONIA: Jan Sawicki, Si può ripristinare la rule of law senza violare la rule of law? Una contraddizione sempre più evidente

Vengono sempre più al pettine tutti i nodi allacciati da otto anni di regressione illiberale, si appalesa l’impossibilità di restaurare il regolare funzionamento di istituzioni democratiche nel rispetto scrupoloso della legalità formale, o – in altri termini – di riportare in auge lo stato di diritto costituzionale senza assestare qualche lesione collaterale allo stato di diritto nella sua versione puramente legale. Questo si pone in contrasto con alcune affermazioni molto recenti della Commissione di Venezia (Parere CDL-AD(2024)035), secondo cui le misure di risanamento del Tribunale costituzionale, in parte affidate alla legge ordinaria e in parte a una progettata revisione della Costituzione, conterrebbero, insieme ad alcune opportune e condivisibili, altre misure giudicate troppo radicali e sproporzionate rispetto agli obiettivi da perseguire: in particolare l’organo consultivo del Consiglio d’Europa ha criticato l’intenzione di annullare tutte le decisioni prese con la partecipazione dei tre giudici costituzionali eletti in modo illegittimo nel 2015, preferendo soluzioni più mirate ai singoli casi e volte a salvaguardare il giudicato […]

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SOMMARIO: INTRODUZIONE. – SEZIONI: 1. Parlamento. – 1.1 La vicenda giudiziaria del deputato del PiS Romanowski, con le sue appendici internazionali. – 1.2 Conclude i suoi lavori la Commissione parlamentare c.d. cash for visas. – 1.3 L’ex Ministro della Giustizia chiamato a testimoniare davanti alla Commissione Pegasus. – 2. Governo. – 2.1 Prorogata la zona di esclusione sul confine con la Bielorussia, mentre viene criticata la reintroduzione dei controlli di frontiera da parte della Germania. – 2.2 Verso un regime (provvisorio) più restrittivo nella concessione dei visti. – 2.3 L’emittente privata TVN dichiarata asset strategico. – 3. Capo dello Stato. – 3.1 Due leggi sul Tribunale costituzionale rinviate al Tribunale costituzionale. – 4. Corti. – 4.1 Incostituzionale la Commissione parlamentare d’inchiesta sull’uso illegale dello spyware “Pegasus”. – 4.2 È incostituzionale anche la Commissione d’inchiesta sulle (mancate) elezioni presidenziali per posta del 2020. – 4.3 Accolto il ricorso del PiS contro il rigetto del suo rendiconto elettorale. – 4.4 La vicenda del deputato Romanowski diventa uno scandalo internazionale.

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