Stefano Ceccanti, Audizione su Roma Capitale

La proposta Morassut n. 278 ha il pregio della semplicità, attraverso la creazione di una nuova Regione, nella sostanza coincidente con l’attuale territorio della città metropolitana di Roma, ritenendo, secondo un’opinione diffusa, l’attuale Regione Lazio una realtà artificiosa che somma Roma ed altre province-Eliminando poi di conseguenza la legge ordinaria su Roma Capitale che non sarebbe più necessaria. Tuttavia essa presenta una forte controindicazione, quella di aumentare il numero delle Regioni, quando la critica tradizionale va più nel senso del loro accorpamento, come riconosce lo stesso Morassut nella parte di motivazioni. Per questa ragione la proposta aumenta il numero di abitanti per richiedere l’istituzione di una nuova Regione da 1 a 2 milioni. Resta però il problema che l’effetto immediato del testo sarebbe quello di aumentare il numero delle Regioni. Qualora poi iniziasse un percorso di riduzione del numero delle Regioni, come auspicato da molti, sarebbe sostenibile intanto fare una scelta opposta? […]

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Sommario: 1. La proposta Morassut 278: semplice ma con notevoli problemi di opportunità. – 2. Le altre proposte: il problema delicato dell’asimmetria. – 3. Un possibile modello alternativo non asimmetrico.

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