In vista delle prossime consultazioni elettorali – non solo le europee di giugno, ma anche le elezioni che si terranno a settembre in alcuni Länder – si addensa il dibattito sull’opportunità di mettere mano ad alcune riforme costituzionali in maniera da perfezionare una conventio ad excludendum nei confronti del partito Alternativa per la Germania (AfD). … Leggi tutto “GERMANIA: Astrid Zei, Garanzie contro-maggioritarie e minoranze politiche anti-sistema”
Archivi: Cronache costituzionali dall’estero
ISRAELE: Enrico Campelli, Israele: una democrazia elettorale? Lo stato di salute dell’ordinamento e il dibattito sulla Exemption Law
Una analisi dell’ordinamento israeliano, in riferimento al quadrimestre che va da gennaio ad aprile 2024, non può (e non deve) esimersi dal concentrarsi sull’attuale – tragica – fase di guerra, legata alle operazioni israeliane nella Striscia di Gaza, di cui già si è dato conto nel numero precedente di questa rivista. Durante il quadrimestre in … Leggi tutto “ISRAELE: Enrico Campelli, Israele: una democrazia elettorale? Lo stato di salute dell’ordinamento e il dibattito sulla Exemption Law”
AUSTRIA: Andrea De Petris, L’Austria facilita la riduzione dei limiti di velocità a 30km/h nelle aree urbane
In futuro, in Austria comuni e città potranno attuare e monitorare più facilmente gli innalzamenti dei limiti di velocità. Questo è quanto prevede una modifica del codice della strada del Ministero della Protezione del Clima, attualmente all’esame degli organi istituzionali competenti. La riduzione della velocità è infatti considerata dal Governo austriaco un sinonimo di maggiore … Leggi tutto “AUSTRIA: Andrea De Petris, L’Austria facilita la riduzione dei limiti di velocità a 30km/h nelle aree urbane”
MESSICO: Rosa Iannaccone, Gli ultimi mesi prima della tornata elettorale più grande della storia del paese
Le elezioni generali del 2 giugno rappresentano un momento cruciale nella storia della democrazia messicana. Saranno elette 20.708 cariche pubbliche in tutto il Paese sia a livello federale che locale, tra cui la Presidenza della Repubblica e i Governatorati di 9 Stati, ossia: Chiapas, Città del Messico, Guanajuato, Jalisco, Morelos, Puebla, Tabasco, Veracruz e Yucatán. … Leggi tutto “MESSICO: Rosa Iannaccone, Gli ultimi mesi prima della tornata elettorale più grande della storia del paese”
RUSSIA: Ilmira Galimova, Le elezioni presidenziali 2024 in Russia: dopo Putin c’è sempre Putin
In Russia, le elezioni presidenziali sono state al centro dell’attenzione nei primi mesi del 2024. La campagna per la corsa alla presidenza russa avviata a dicembre dell’anno scorso si è conclusa con le votazioni tenutesi in tre giornate, dal 15 al 17 marzo. Più di 112 milioni russi aventi diritto al voto, inclusi i 4,5 … Leggi tutto “RUSSIA: Ilmira Galimova, Le elezioni presidenziali 2024 in Russia: dopo Putin c’è sempre Putin”
POLONIA: Jan Sawicki, I primi mesi della nuova coalizione democratica tra cohabitation con il Capo dello Stato e indipendenza ostile del giudiziario
I primi mesi del 2024 coincidono con l’avvio di un Governo di svolta, quello di nuovo guidato da Donald Tusk dopo i precedenti mandati dal 2007 al 2014 e dopo alcuni anni di sua presidenza del Consiglio europeo. Come già anticipato nelle precedenti Cronache, tuttavia, quella che si svolge ora in Polonia non è affatto … Leggi tutto “POLONIA: Jan Sawicki, I primi mesi della nuova coalizione democratica tra cohabitation con il Capo dello Stato e indipendenza ostile del giudiziario”
SLOVACCHIA: Simone Benvenuti, Peter Pellegrini è eletto alla presidenza slovacca, mentre la crescente polarizzazione impatta sui rapporti tra gli organi costituzionali
Secondo quanto indicato dai sondaggi prelettorali, pur incerti per via dello scarto limitato tra i due principali sfidanti e dopo un primo turno in cui Ivan Korčok aveva in maniera inattesa ottenuto il maggior numero di voti, Peter Pellegrini – alleato di Governo del Primo ministro Fico e Presidente del Parlamento al momento dell’elezione – … Leggi tutto “SLOVACCHIA: Simone Benvenuti, Peter Pellegrini è eletto alla presidenza slovacca, mentre la crescente polarizzazione impatta sui rapporti tra gli organi costituzionali”
UNGHERIA: Simone Benvenuti, A poche settimane dalle elezioni europee, gli affaires Novák Magyar generano un terremoto politico in Ungheria
Il primo quadrimestre del 2024 è stato dominato dalle conseguenze della vicenda relativa alla grazia presidenziale concessa, nell’aprile scorso, al vicedirettore dell’orfanotrofio Kossuth Zsuzsa di Bicske, condannato per aver coperto l’autore di un reato di pedofilia. Il 2 febbraio la concessione della grazia da parte della Presidente Katalin Novák è stata portata all’attenzione pubblica, determinando … Leggi tutto “UNGHERIA: Simone Benvenuti, A poche settimane dalle elezioni europee, gli affaires Novák Magyar generano un terremoto politico in Ungheria”
IRLANDA: Emanuele Gabriele, Le sconfitte referendarie e le dimissioni del Primo Ministro non fanno vacillare il Coalition Government irlandese
Il primo quadrimestre del 2024 è stato, per l’Irlanda, particolarmente ricco di eventi costituzionalmente rilevanti. Molti di questi hanno ruotato, comunque, intorno all’appuntamento referendario dell’8 marzo, quando gli elettori sono stati chiamati ad esprimersi su due proposte di revisione costituzionale, rispettivamente la trentanovesima e la quarantesima da quando la Carta irlandese è entrata in vigore, … Leggi tutto “IRLANDA: Emanuele Gabriele, Le sconfitte referendarie e le dimissioni del Primo Ministro non fanno vacillare il Coalition Government irlandese”
INDIA: Davide Ragone, India: al voto la più grande democrazia del mondo
Il 2024 è considerato l’anno “più elettorale” di sempre con circa 75 Paesi e la metà della popolazione mondiale coinvolti in elezioni nazionali, oltre alla consultazione per il Parlamento europeo, che da sola ha interessato 400 milioni di persone. Si è partiti a inizio anno con il voto a Taiwan (13 gennaio), si sono intanto … Leggi tutto “INDIA: Davide Ragone, India: al voto la più grande democrazia del mondo”
AUSTRIA: Andrea De Petris, La legge sull’emittenza radiotelevisiva pubblica viola i requisiti di indipendenza e pluralismo
Con una decisione del 5 ottobre, il Tribunale Costituzionale ha dichiarato incostituzionali alcune disposizioni della Legge sull’Emittenza Radiotelevisiva Pubblica (ORF Gesetz) relative alle modalità di nomina e composizione del Consiglio di amministrazione e del Consiglio degli spettatori di ORF (Österreichischer Rundfunk), l’azienda radiotelevisiva pubblica austriaca. Secondo la sentenza, le norme in questione violano i requisiti … Leggi tutto “AUSTRIA: Andrea De Petris, La legge sull’emittenza radiotelevisiva pubblica viola i requisiti di indipendenza e pluralismo”
CANADA: Andrea Fiorentino, Un bilancio di fine anno: le difficoltà del Governo Trudeau, le vulnerabilità del sistema democratico e le tensioni tra centro e periferie
In Canada, il quadrimestre conclusivo del 2023 sembra aver confermato, sul piano politico-istituzionale, alcune delle principali tendenze che si erano già manifestate nei mesi precedenti, con particolare riferimento alle difficoltà del Governo di minoranza, all’accresciuta vulnerabilità del sistema democratico e all’aggravamento delle tensioni nei rapporti centro-periferia Il Governo liberale guidato da Justin Trudeau ha continuato … Leggi tutto “CANADA: Andrea Fiorentino, Un bilancio di fine anno: le difficoltà del Governo Trudeau, le vulnerabilità del sistema democratico e le tensioni tra centro e periferie”
ISRAELE: Enrico Campelli, Muoia Sansone con tutti i Filistei: il 7 ottobre, la guerra e l’inedito intervento della Corte
Il quadrimestre in analisi, che va da settembre a dicembre 2023, è certamente il più drammatico della storia recente per lo Stato di Israele e i residenti di Gaza. L’inatteso barbaro attacco del 7 ottobre perpetrato da Hamas ai danni della popolazione civile israeliana rappresenta un orrore senza precedenti e probabilmente un punto di non … Leggi tutto “ISRAELE: Enrico Campelli, Muoia Sansone con tutti i Filistei: il 7 ottobre, la guerra e l’inedito intervento della Corte”
POLONIA: Jan Sawicki, La vittoria elettorale di un’ampia coalizione liberal-democratica come sfida lanciata a un regime illiberale consolidato
Le elezioni legislative polacche del 15 ottobre sono un vero punto di svolta non solo nella storia del Paese, ma anche con riferimento agli Stati che vengono definiti, con varietà di espressioni, democrazie illiberali, elettorali, imperfette, o a basso rendimento, frutto di una constitutional regression o di un democratic backsliding. La svolta si può qualificare … Leggi tutto “POLONIA: Jan Sawicki, La vittoria elettorale di un’ampia coalizione liberal-democratica come sfida lanciata a un regime illiberale consolidato”
REPUBBLICA CECA: Simone Benvenuti, Il Governo ceco in crisi di consenso affronta scelte difficili in materia di bilancio
Venendo meno alla promessa di non incrementare le tasse, fatta nel corso della campagna elettorale del 2021, il Primo ministro Petr Fiala si è trovato dallo scorso mese di maggio a promuovere con il Ministro delle finanze Zbyněk Stanjura una proposta di legge di bilancio, infine approvata il 13 ottobre all’insegna di un deciso aumento … Leggi tutto “REPUBBLICA CECA: Simone Benvenuti, Il Governo ceco in crisi di consenso affronta scelte difficili in materia di bilancio”
SLOVACCHIA: Simone Benvenuti, Il successo elettorale di Smer e la fiducia al Governo Fico IV inaugurano l’autunno slovacco
A quasi sei anni dalla sua uscita di scena, quando il Governo da lui diretto fu travolto dalle indagini sull’omicidio Kuciak-Kušnírová, Robert Fico è tornato protagonista con il partito Smer. Il partito “social-democratico” (il cui orientamento è in realtà prevalentemente nazional-populista) ha dominato le elezioni del 30 settembre scorso, affermandosi come il partito più votato, … Leggi tutto “SLOVACCHIA: Simone Benvenuti, Il successo elettorale di Smer e la fiducia al Governo Fico IV inaugurano l’autunno slovacco”
RUSSIA: Ilmira Galimova, La Russia saluta il 2023: mentre si tirano le somme del secondo anno dell’“operazione militare speciale” il Cremlino si prepara alla campagna presidenziale
L’ultimo quadrimestre del 2023 in Russia è stato segnato, principalmente, dal susseguirsi di due campagne elettorali. In particolare, a settembre, si è svolta la “Giornata unica di votazioni” alla quale hanno partecipato i cittadini residenti nelle diverse Regioni russe. Gli elettori hanno votato durante tre giorni, dall’8 al 10 settembre, per esprimere le loro preferenze … Leggi tutto “RUSSIA: Ilmira Galimova, La Russia saluta il 2023: mentre si tirano le somme del secondo anno dell’“operazione militare speciale” il Cremlino si prepara alla campagna presidenziale”
SPAGNA: Laura Frosina, La riedizione del Governo di coalizione di Sánchez e la controversa questione dell’amnistia
Il 16 novembre il Congresso dei Deputati ha votato la fiducia al leader del Partido socialista obrero espanol (Psoe), Pedro Sánchez, che è riuscito a ottenere l’investitura a maggioranza assoluta con 176 voti in prima votazione, scongiurando l’ipotesi di un ritorno alle urne il prossimo gennaio e dando avvio alla formazione del secondo Governo di … Leggi tutto “SPAGNA: Laura Frosina, La riedizione del Governo di coalizione di Sánchez e la controversa questione dell’amnistia”
STATI UNITI: Giulia Aravantinou Leonidi, Alea iacta est? Della complicata vicenda dell’elezione dello Speaker della Camera dei Rappresentanti e di altre storie americane
Alea iacta est. Il proverbiale motto che, secondo il biografo Svetonio, Cesare avrebbe pronunciato al passaggio del Rubicone marcando un punto di svolta epocale nella storia di Roma (Svet., Caes. 32), trova utilizzo presso i contemporanei per indicare una decisione che non ammette ripensamenti, resa irrevocabile a seguito di un’azione irreversibile. Negli Stati Uniti gli … Leggi tutto “STATI UNITI: Giulia Aravantinou Leonidi, Alea iacta est? Della complicata vicenda dell’elezione dello Speaker della Camera dei Rappresentanti e di altre storie americane”
UNGHERIA: Simone Benvenuti, Raggiunto l’accordo sui fondi europei, il Parlamento ungherese approva la riforma sulla “protezione della sovranità”
L’ultimo quadrimestre del 2023 ha testimoniato il protrarsi degli aperti contrasti tra il Governo ungherese e i rappresentanti delle istituzioni europee, all’ombra dei quali hanno tuttavia preso consistenza negoziati che hanno permesso un primo – comunque del tutto parziale – accordo sull’erogazione dei fondi di coesione. Il 4 settembre, il capo di gabinetto del Primo … Leggi tutto “UNGHERIA: Simone Benvenuti, Raggiunto l’accordo sui fondi europei, il Parlamento ungherese approva la riforma sulla “protezione della sovranità””