Abstract[It]: Il saggio ripercorre lo sviluppo della tutela dell’ambiente nell’ordinamento costituzionale italiano. L’autore, in particolare, si sofferma sulle novità introdotte dalla legge cost. n. 3 del 2001 e sulla conseguente elaborazione giurisprudenziale della Corte costituzionale. Il carattere trasversale della materia, ipotizzato in origine, avrebbe dovuto favorire l’ingresso delle Regioni nella disciplina della materia. Tuttavia, le successive numerose pronunce del Giudice delle leggi hanno ridimensionato notevolmente tale impostazione, determinando la progressiva emarginazione delle Regioni non solo in ambito ambientale ma anche negli altri settori venuti in contatto con la protezione degli equilibri naturali.
Abstract[En]: The essay deals with the development of environmental protection in the Italian constitutional system. The author focuses particularly on the innovations introduced by the Constitutional law n. 3 of 2001 and on the sentences of the Constitutional Court. The transversal nature of the matter, originally hypothesized, should have increased the role of the Regions into the discipline of the matter. However, the numerous rulings of the Judge of the laws have considerably reduced this approach, determining the progressive marginalization of the Regions not only in the environmental sphere but also in the other sectors connected with the protection of natural balances.
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SOMMARIO: 1. Premessa. – 2. In principio fu l’urbanistica. – 3. La legge costituzionale n. 3 del 2001. – 4. L’evoluzione giurisprudenziale. – 4.1. Segue: a) l’espansione della materia. – 4.2. Segue: b) la trasversalità. – 4.3. Segue: c) la prevalenza. – 4.4. Segue: d) il punto di equilibrio. – 5. Alcune considerazioni d’insieme. – 6. Postilla.