Andrea Pratelli, Elezioni europee: alcune prospettive di riforma della disciplina elettorale italiana

Abstract [It]: Affrontando alcune delle questioni più sensibili dell’attuale contesto normativo elettorale riguardante l’elezione dei membri del Parlamento europeo in Italia, l’articolo propone spunti di riflessione per il legislatore nazionale. Analizzando due proposte modificative alla legge n. 18 del 1979, l’articolo esamina anzitutto le implicazioni di un abbassamento della soglia di sbarramento esistente a fronte di esigenze di governabilità europea e successivamente le criticità presentate dall’attuale sistema di attribuzione circoscrizionale dei seggi, così come definito dal Consiglio di Stato a partire dal 2011, e possibili ipotesi risolutive.

Abstract [En]: The article offers reflections to the national legislator on some of the most sensitive issues in the current regulatory framework concerning the election of members of the European Parliament in Italy. It analyses two proposed amendments to Law No. 18 of 1979. First, it examines how lowering the existing electoral threshold could affect European governability and then the issues presented by the current system of seat allocation in the five multi-member constituencies, as defined by the Italian Council of State since 2011, along with possible solutions.

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SOMMARIO: 1. Considerazioni introduttive. – 2. Sbarramento al 3%, quali implicazioni per la governabilità europea? – 3. Il DDL n. 405 del 2022, una possibile rivoluzione per la ripartizione circoscrizionale dei seggi? – 4. Considerazioni conclusive.

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