Negli ultimi tre anni il debito pubblico tedesco è cresciuto vertiginosamente, con un incremento pari a circa 800 miliardi di euro, superando oggi 2100 miliardi euro. La legge finanziaria 2023 approvata il 19 dicembre ha accantonato 40 miliardi di euro solo per pagare gli interessi sul debito, riducendo sensibilmente il margine di manovra del Parlamento per i prossimi anni a venire. La Corte dei Conti federale, nella Relazione presentata il 6 dicembre, ha paventato una “miscela esplosiva” che minaccia la sostenibilità delle finanze pubbliche, determinata da un insieme di fattori cui concorrono, oltre alle politiche anticicliche promosse dal legislatore nazionale e dall’UE, anche le dinamiche demografiche e la crescita dell’inflazione registrata almeno sino alla fine dell’autunno. […]
GERMANIA: Astrid Zei, Zone grigie e matite rosse: principi costituzionali e politiche di bilancio al vaglio del Tribunale costituzionale federale tedesco
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