Daniele Trabucco, Il «virus» nel sistema delle fonti: Decreti-legge e DPCM al tempo del Covid-19 Tra principio di legalità formale e principio di legalità sostanziale

ABSTRACT

Lo scopo di questo contributo è quello di analizzare il rapporto tra la decretazione legislativa d’urgenza, utilizzata dal Governo della Repubblica per fronteggiare l’emergenza sanitaria causata dall’agente patogeno Covid-19, ed i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri alla luce dei principi di legalità formale e sostanziale. In particolare, il saggio intende dimostrare come il rapporto tra la fonte primaria e quella secondaria costituisca una contraddizione in termini, dal momento che i presupposti giustificativi di un provvedimento provvisorio avente forza di legge, ai sensi dell’art. 77, comma 2 della Costituzione, richiedano misure di immediata applicabilità, requisito che non può dirsi soddisfatto qualora il decreto rinvii ad un DPCM per la sua attuazione ed implementazione. La «fibrillazione» in atto del sistema delle fonti ha inevitabili ricadute sulla forma di Stato e sulla stessa tenuta della Costituzione repubblica il cui rispetto è presidio del sistema democratico dell’ordinamento costituzionale anche in una situazione di pandemia.

The purpose of this contribution is to analyze the relationship between the emergency legislative decree, used by the Government of the Republic to deal with the health emergency caused by the pathogen Covid-19, and the decrees of the Prime Minister in light of the principles of formal and substantive legality. In particular, the essay intends to demonstrate how the relationship between the primary and secondary sources constitutes a contradiction in terms, since the justifying prerequisites for a provisional provision having the force of law, pursuant to art. 77, paragraph 2 of the Constitution, require measures of immediate applicability, a requirement that cannot be considered satisfied if the decree refers to a Prime Minister’s Decree for its implementation and implementation. The ongoing «fibrillation» of the system of sources has inevitable repercussions on the form of State and on the very stability of the Republic Constitution, whose respect is a safeguard for the democratic system of the constitutional order even in a pandemic situation.

 

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Sommario: 1. Introduzione: Stato di eccezione vs Stato costituzionale – 2. Sul fondamento dei decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri: considerazioni generali – 3. Il decreto-legge 23 febbraio 2020, n 6 ed i decreti del Presidente del Consiglio dei Ministri: tra principio di legalità formale e principio di legalità sostanziale – 4. Quando perseverare est diabolicum: il decreto-legge 25 marzo 2020, n. 19 – 5. La fase 2: necessario un nuovo decreto-legge? – 6. Conclusioni.

Questa voce è stata pubblicata in: Nomos, Note e commenti e contrassegnata con Antonio Riviezzo, Decreto-legge, DPCM, Emergenza coronavirus, fonti del diritto, Nomos 2/2020, Note e commenti, Problemi giuridici dell'emergenza coronavirus. Contrassegna il Permalink.