Nel corso di lezioni di Diritto costituzionale italiano e comparato tenute da Costantino Mortati, raccolte dall’assistente Sergio Fois nell’anno accademico 1957-‘58 Antonio La Pergola trattò due temi, quello della delegazione legislativa in Gran Bretagna e quello del rapporto tra legge federale e legge statale nell’ordinamento nord americano. Nella prima lezione illustrava l’istituto della delegazione legislativa nel Regno Unito, la sua evoluzione fin dalle origini, le modalità di esercizio ed i controlli parlamentari, ponendo in risalto le molte similitudini con l’ordinamento italiano. Con la seconda, Legge federale e legge statale nell’ordinamento degli Stati Uniti illustrava agli studenti il problema del riparto di competenze tra Diritto federale e Diritto statale, il significato e la portata della supremacy clause e il peso determinante dell’intervento della Corte suprema in materia. La scelta di questi argomenti segna in modo chiaro il campo di interesse di La Pergola: è innanzi tutto il tema delle fonti del Diritto che attira la sua attenzione, un tema che, stimolato dall’insegnamento di Mortati, La Pergola trattò superando l’impostazione formalistica e nazional centrica e prendendo in esame ordinamenti fino ad allora presi marginalmente in considerazione dalla giuspubblicistica italiana, con una apertura al metodo comparatistico, una apertura che, come è stato sottolineato, in Italia “era ancora reputato un esercizio superfluo di mera accademia”.
Documentazione Convegno “La Sapienza del giovane Leopoldo Elia 1948-1962″: Giulia Caravale, Alla scuola di Costantino Mortati: Antonio La Pergola
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