E’ attorno alla figura di Leopoldo Elia che Fulco Lanchester ha progettato il complesso mosaico di questo seminario. Ed è per questo utile che io dedichi la breve riflessione affidatami su Carlo Lavagna a ciò che i due ebbero in comune. Si tratta di un tema che in apparenza, ma solo in apparenza, sembra offrire assai poco: l’uno che vedeva nella politica la matrice delle vicende costituzionali ed era portato di conseguenza a leggerle sulla base dei caratteri e delle vicende del sistema politico; l’altro, innamorato del neopositivismo giuridico e dell’analisi del linguaggio, che ricavava il senso della Costituzione e dei suoi istituti dai nessi che sapeva portare alla luce fra le proposizioni normative ad essi relative.