L’occasione di riflessione che ci viene offerta dall’odierno Convegno su La “Sapienza” del giovane Leopoldo Elia si rivela particolarmente proficua e intelligente perché attraverso la figura e l’opera di Elia è possibile attraversare tutto il dibattito e l’esperienza costituzionale che copre il periodo della transizione dal regime fascista alla Costituzione repubblicana, giungendo sostanzialmente fino ai giorni nostri, anche in virtù della eredità trasmessa alle generazioni più giovani di studiosi.
Documentazione Convegno “La Sapienza del giovane Leopoldo Elia Roma 1948-1962”: Roberto Miccù, Giuseppe Chiarelli: Un innovatore “moderato” nella tradizione giuspubblicistica “nazionale”
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