A cento anni dall’adozione nel 1919 della Weimarer Reichsverfassung, il primo statuto democratico della storia tedesca in vigore fino al suo tragico epilogo nel 1933, a settant’anni dalla promulgazione nel 1949 del Grundgesetz für die Bundesrepublik Deutschland (GG), la Costituzione della Repubblica Federale di Germania, e a trent’anni dalla caduta del Muro di Berlino nel 1989, simbolo dell’unificazione tedesca e della conseguente estensione dell’integrazione europea, il 2019 ha rappresentato un anno di straordinaria importanza per la storia della Germania e dell’Europa intera. Per celebrare l’irripetibile coincidenza di queste tre ricorrenze, la Scuola di Giurisprudenza dell’Università Bocconi, grazie al supporto del Consolato tedesco di Milano, insieme alla DAAD (celebre organizzazione tedesca per gli scambi accademici) e all’Istituto italo-germanico, ha organizzato lo stesso anno un convegno che ha visto la partecipazione di illustri Professori italiani e tedeschi, storici e costituzionalisti uniti dall’intento di dibattere sulle sfide del costituzionalismo tedesco alla fine di un arco di tempo in cui si sono susseguiti eventi cruciali. […]
Eleonora Iannario, Recensione a G.F. Ferrari, S.M. Moraldo (a cura di), Deutschland zwischen europäischer Integration und Souveränismus – La Germania tra integrazione europea e sovranismo, Berlino, Springer, 2021, pp. 339
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