È da salutare favorevolmente la recente pubblicazione del volume I missionari dell’ordine. Pensiero e amministrazione nell’Impero britannico (secoli XVIII-XIX) di Matilde Cazzola, il quale, se non colma una lacuna, rappresenta certamente un raro esempio, nel panorama italiano, di uso consapevole del metodo storiografico della World History applicato alla storia del pensiero politico e alla storia del diritto. L’Autrice, attualmente al Max Planck Institute for Legal History and Legal Theory, opera un’interessante ricognizione del pensiero di alcuni esponenti dell’amministrazione britannica tra la fine del XVIII e il XIX secolo, con particolare riguardo a tre «maggiori momenti di crisi imperiale» (p. 10): la Rivoluzione americana, il processo di abolizione della schiavitù nelle Indie occidentali, e l’ammutinamento dei reparti indigeni (i c.d. “Sepoy”) del Bengal Army in India. La scelta di questi eventi è particolarmente […]
Emanuele Gabriele, Recensione a M. Cazzola, I missionari dell’ordine. Pensiero e amministrazione nell’Impero britannico (secoli XVIII-XIX), Bologna, Il Mulino, 2021, pp. 238
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