Abstract [It]: La prima breve monografia di Serio Galeotti edita nel 1949, pochi anni dopo la sua laurea nel 1945, è dedicata al Presidente della Repubblica, che rappresenta il netto superamento della precedente concezione statutaria (sostenuta anche in Assemblea costituente dagli epigoni della dottrina più tradizionale) sul ruolo del Capo dello Stato. Non più vertice del potere esecutivo e coprotagonista, talora decisivo, di un sistema politico disequilibrato e strutturalmente instabile, che faticava a riconoscere il primato della rappresentanza politica e tanto meno della sovranità popolare, il “nuovo” Capo dello Stato repubblicano emerge per il suo ruolo di “garanzia costituzionale” a difesa della Costituzione contro le sue possibili manomissioni da parte del Parlamento e del Governo. La valorizzazione massima di questa “funzione”, attraverso un’interpretazione logica e sistematica del testo costituzionale, ha trovato poi la sostanziale adesione, sia pur con accenti diversi, della gran parte dei costituzionalisti e si è affermata nella prassi.
Abstract [En]: The first monograph of Serio Galeotti, published in 1949, a few years after his university degree in 1945, concerns the position of the President in the new Italian Constitution. He represents a radical overcoming of the previous monarchical model about the role of the Head of the State (supported in the Constituent Assembly by the epigones of the more traditional doctrine). He isn’t longer at the summit of the executive power, able to make political decisions within an unbalanced, and structurally unstable, constitutional system, that had difficulty to recognize the primacy of the political representation and much less of the popular sovereignty. The new Head of the republican state is characterized by his role of “guarantor of the Constitution” against her possible attacks from Parliament and Government. The maximum enhancement of this function, through a logical and systematic interpretation of the constitutional provisions, has found the substantial adherence, although with different emphasis, of the prevailing constitutional doctrine and of the praxis.