Indice del n. 2 del 2015 di “Nomos-leattualitaneldiritto.it”
“La riflessione scientifica di Piero Alberto Capotosti sulla forma di governo”
- Interventi di: Ugo De Siervo; Fulco Lanchester; Francesco Saverio Bertolini; Beniamino Caravita.
Ugo De Siervo, Il sogno di un ordinamento normale: il lungo viaggio di Piero Alberto Capotosti
Fulco Lanchester, Effetti della trasformazione dei partiti politici sulla forma di governo
Roberto Nania, Indirizzo politico e accordi di coalizione nel funzionamento della forma di governo
Francesco Saverio Bertolini, Gli accordi di coalizione nella concezione di Piero Alberto Capotosti e le trasformazioni del rapporto fra Parlamento e Governo
Beniamino Caravita, Libertà dei mezzi di informazione, innovazione tecnologica, effetti sulla democrazia
INEDITI
AnteprimaCi sono due ragioni per cui il testo sui partiti politici di Costantino Mortati (1891-1985) qui pubblicato assume oggi un interesse peculiare.
In primo luogo per la sua attualità. Pur risalendo all’oramai lontano 1949 e nonostante non possa definirsi proprio un inedito (ma è come se lo fosse per le ragioni di cui dirò), esso appare, infatti, di cocente attualità anche alla luce di due recenti Proposte di legge (Lorenzo Guerini e Sposetti). In secondo luogo perché il saggio di Mortati evidenzia non soltanto la parabola della discussione sull’attuazione dell’art. 49 della Costituzione, ma anche il significativo percorso dello stesso Mortati (e di uno dei suoi allievi Leopoldo Elia) in argomento. (Fulco Lanchester)
SAGGI
AnteprimaIl processo di integrazione europea conduce ad un ridimensionamento dei parlamenti nazionali, e in questo modo del potere legislativo. Tale ridimensionamento avvantaggia non tanto il Parlamento Europeo, ma assai più i governi nazionali e il potere esecutivo, mentre l’incremento di competenze che il Parlamento Europeo ha invocato e ricevuto non è sufficiente a compensare questa perdita di importanza. […]
Il 27 maggio 2015 la Regina Elisabetta ha illustrato al Parlamento i 26 disegni di legge contenuti nel Queen’s Speech (che si pubblica qui in appendice). Si tratta del primo programma introdotto da un Esecutivo conservatore dopo 13 anni di governi laburisti e cinque anni di governo di coalizione. […]
Versione rivista dell’intervento al 1° Incontro Costantino Mortati, “Le Strategie per la riforma del sistema giudiziario in Albania. Un confronto con il caso italiano”, presso l’Università di Roma “La Sapienza”, 11 settembre 2015. […]
Nous revenons encore une fois sur l’affaire Lambert, puisque dans sa décision du 5 juin 2015 la Cour européenne des droits de l’homme, tout en déclarant être « pleinement consciente de l’importance des problèmes soulevés » par cette affaire, « qui touche à des questions médicales, juridiques et éthiques de la plus grande complexité », nous semble avoir en fait sous-estimé son rôle, en adoptant une interprétation trop extensive de la marge d’appréciation de l’État ; même si la gravité des problèmes impliqués aurait dû la pousser à une prudence et une pondération extrêmes et à jouer pleinement son rôle. […]
“Pensare la Corte costituzionale. La prospettiva storica per la comprensione giuridica”
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Interventi di: Fulco Lanchester; Marco Benvenuti; Chiara Giorgi; Guido Melis; Sergio Fabbrini; Maria Rosaria Ferrarese; Stefano Ceccanti; Vincenzo Zeno Zencovich; Sabino Cassese.
Interventi al Seminario “Pensare la Corte costituzionale. La prospettiva storica per la comprensione giuridica”, a partire dal libro “Dentro la Corte” di Sabino Cassese. Il Seminario, organizzato dal Master in Istituzioni parlamentari “Mario Galizia” per consulenti d’Assemblea e dalla Fondazione “Paolo Galizia – Storia e libertà” si è tenuto il 24 giugno 2015.
CRONACHE COSTITUZIONALI DALL’ESTERO
Cronache costituzionali maggio-agosto 2015
AnteprimaDimensione interna e dimensione internazionale mai come negli ultimi mesi si sono rincorse caratterizzando il quadrimestre appena trascorso. E ancora una volta al centro della dinamica istituzionale in primo piano è emerso lo scollamento tra l’aspirazione francese a raggiungere i grandi obiettivi in politica interna e a giocare un ruolo di primo piano a livello internazionale e una realtà interna che deve fare i conti con le difficoltà legate alla stessa maggioranza di governo, ai partiti dell’opposizione, ai problemi economici e ad un elettorato oscillante […]
Le scelte professionali degli ex membri del Governo tedesco, al termine del mandato, hanno avuto talvolta risvolti clamorosi, decisamente imbarazzanti sul piano politico, e perlomeno controversi su quello giuridico, fino ad alimentare, a posteriori, il sospetto del conflitto di interessi, della corruzione e della concussione. […]
In questi mesi è apparso particolarmente evidente il carattere asimmetrico dell’assetto territoriale britannico. Come noto, infatti, fin dall’introduzione della devolution nel 1998, il governo Blair aveva conferito alle assemblee di Scozia, Galles ed Irlanda del Nord poteri diversi, in considerazione delle peculiari realtà presenti nei singoli territori, e aveva lasciato fuori dal progetto devolutivo l’Inghilterra. […]
Nel quadrimestre in cui la Spagna ha evidenziato una netta ripresa dell’economia e ha celebrato i suoi trenta anni di integrazione nell’Unione europea, la minaccia della “desconexion” della Catalogna, declinazione catalana della secessione, è divenuta sempre più reale. […]
La corsa verso le presidenziali del 2016 rinnova l’attenzione sul diritto di voto negli Stati Uniti, in concomitanza con le celebrazioni per il cinquantesimo anniversario del Voting Rights Act. La legge, definita dall’allora Presidente Lyndon Johnson, al momento di apporre la propria firma il 6 agosto 1965, “one of the most monumental laws in the entire history of American freedom”, aveva lo scopo di abbattere, a livello statale e locale, le barriere che impedivano agli afroamericani di esercitare il proprio diritto di voto, costituzionalmente sancito. […]
RASSEGNE CRITICHE, RECENSIONI E SCHEDE
Rassegne critiche
AnteprimaIl pluralismo è sicuramente tra gli elementi strutturali dell’odierno Stato di diritto; assumendo questo concetto come centrale si può essere in grado, sia di dar concreto significato alle disposizioni per le quali l’attività di governo debba svolgersi conformemente alla volontà popolare, che di porre in essere una premessa necessaria, in diritto positivo, a qualsiasi proposta di strumentazioni volta a rendere il popolo propulsore e controllore dell’attività dei governanti. […]
Se si volge lo sguardo alla produzione scientifica in ambito costituzionalistico degli ultimi anni non può passare inosservata la mole di studi e ricerche che hanno ad oggetto il tema dell’indebitamento. Recante traccia di un confronto più risalente – che ha affrontato temi come il concetto di “Costituzione economica”, il significato dell’art. 81 Cost., l’interpretazione della clausola dell’equilibrio finanziario, la distinzione tra legge di bilancio e legge finanziaria, le sentenze additive di spesa, i costi dello stato sociale e, più precisamente, la natura dei diritti sociali, ma anche, per un verso, le trasformazioni impresse dal diritto dell’Unione europea al sistema economico italiano e, per altro, la conformazione dello stato regionale, l’autonomia finanziaria e il federalismo fiscale – l’attuale fase del dibattito scientifico in materia sembra sempre più espressione di un processo di progressiva trasformazione complessiva dei caratteri originari dello stato costituzionale del Novecento. […]
Recensioni
AnteprimaIl processo di integrazione europea è costituzionalmente condizionato da limiti inerenti alle costituzioni nazionali e ogni superamento di essi implica una «rivoluzione giuridica»; la presenza di tali limiti è allo stesso tempo all’origine dello sviluppo del processo di integrazione europea. Sono queste, in estrema sintesi, le tesi di fondo che Jean-Philippe Derosier sviluppa nel suo studio comparato su Les limites constitutionnelles à l’intégration européenne. étude comparée: Allemagne, France, Italie, a partire da un approccio normativista aderente all’impostazione teorica della “Scuola di Vienna”. […]
In un volume dal titolo assai esplicito, Gino Scaccia offre una ricostruzione e una critica dei momenti più significativi in termini giuridici e politici del mandato presidenziale, dalla durata eccezionale nella storia costituzionale italiana, di Giorgio Napolitano. […]
- Gianluigi Fioriglio, Recensione a F. Marcelli, P. Marsocci, M. Pietrangelo (a cura di), La rete internet come spazio di partecipazione politica. una prospettiva giuridica, Napoli, Editoriale Scientifica, 2015, pp. 240.
Internet non è una mera infrastruttura comunicativa. Essa assume valenze ulteriori che possono essere studiate da una molteplicità di prospettive: informatica, giuridica, sociologica, filosofica, politica, e così via. […]
I rapporti tra Governo e Parlamento, nella storia costituzionale italiana, possono essere declinati secondo un duplice modello a seconda delle diverse epoche storiche. […]
Il collaboratore parlamentare è colei o colui che presta il proprio servizio intellettuale per lo svolgimento di specifiche mansioni all’interno delle segreterie dei singoli eletti e dei gruppi parlamentari. […]
Il volume si pone l’obiettivo di studiare l’intreccio tra legge elettorale, partiti politici e forma di governo nell’ottica di individuare variabili e costanti del sistema costituzionale italiano. […]
DOCUMENTAZIONE
ITALIA
Parlamento italiano
Proposte di attuazione dell’art. 49 della Costituzione
UNIONE EUROPEA
Parlamento europeo
Emendamenti
1° settembre 2015 / AMENDMENTS 12 – 218
2 settembre 2015 / AMENDMENTS 219 – 281
10 settembre 2015 / AMENDMENTS 282 – 284
ALBANIA (a cura dei Dott.ri Engjëll Agaçi ed Eris Sheshi)
Legislazione elettorale
THE ELECTORAL CODE OF THE REPUBLIC OF ALBANIA
LEGGE n. 125 / 2014 del 25 settembre 2014 sul funzionamento dei partiti politici in Albania
LEGGE n. 8550 / 1999 del 18 novembre 1999 sullo Status dei parlamentari
Parlamento
Progetto di riforma del sistema giudiziario e proposte per le modifiche della costituzione approvati dalla Commissione per la Riforma della Giustizia, inviato ufficialmente alla Commissione di Venezia