Nel corso di questo dibattito, in cui non sono stati coinvolti i politici in senso stretto, abbiamo sentito più voci. Ma anche i giuspubblicisti appaiono in affanno e consapevoli della difficoltà di operare interventi in materia elettorale dopo che si è passati dalle aule parlamentari all’attività referendaria, per arrivare- negli ultimi tre lustri all’azione giurisdizionale. Adriano Sofri su “Il foglio” del 4 Maggio ha commentato la nostra riunione (I costituzionalisti hanno sempre messo in guardia sul sistema elettorale), descrivendo inerzia e sostanziale irrilevanza dei cosiddetti esperti, che osservano da lontano un dibattito oramai loro sfuggito. L’osservazione di Sofri ha elementi di realtà per cui la riprendo nel corso di queste brevi considerazioni finali, ma forse imputa troppa colpa agli esperti, quando è in realtà la condizione sistemica che non permette la concretizzazione del dibattito. Come sostiene l’ormai celebre antropologo dell’Università del Connecticut Merill Singer in Introduction to Syndemics. A Critical Systems Approach to Public and Community Health (San Francisco, Jossey-Bass, 2009), in epoca sindemica, dove la pandemia interagisce con gli altri elementi costitutivi del sistema con effetti diversificati a seconda delle condizioni dello stesso, per comprendere la situazione in argomento bisogna fare prima di tutto riferimento alla situazione concreta dei sistemi investiti da una malattia. Per quanto riguarda il caso della rappresentanza in campo politico bisogna guardare alla storia costituzionale e alla storia della Costituzione italiana. In questa prospettiva la recente ripubblicazione del volumetto di Costantino Mortati su La legge elettorale cecoslovacca (Milano, Wolters Kluwe-Cedam, 2020) conferma i limiti dell’azione individuale e di categoria in questo ambito, ma evidenzia anche come i problemi di oggi fossero presenti già in periodo costituente.
Fulco Lanchester, Conclusioni finali
Questa voce è stata pubblicata in:
Convegni, Nomos e contrassegnata con Convegni, Fulco Lanchester, Nomos 1-2021, sistema elettorale in senso stretto. Contrassegna il Permalink.