Porto innanzitutto i saluti da parte della Rivista Nomos – Le attualità nel diritto che con la Fondazione Paolo Galizia e il Master in Istituzioni parlamentari Mario Galizia ha organizzato questo seminario.
Partecipano all’incontro di oggi:
Carlo Amirante, emerito di Diritto pubblico comparato a Napoli; Gaetano Azzariti, ordinario di diritto costituzionale alla Sapienza; Felice Besostri, avvocato e docente universitario; Roberto Borrello, ordinario di Diritto pubblico comparato nell’Università di Siena; Augusto Cerri, emerito di Istituzioni di diritto pubblico a Roma; Nicola Colaianni, già ordinario di Diritto ecclesiastico, magistrato e deputato; Matteo Cosulich, associato di Diritto costituzionale a Trento; Massimo Luciani, ordinario di Istituzioni di diritto pubblico a Roma; Pino Pisicchio, associato di Diritto pubblico comparato a Bari; Massimo Siclari, ordinario di Istituzioni di diritto pubblico a Roma Tre; Lara Trucco, ordinaria di Diritto costituzionale nell’Università di Genova.
L’argomento trattato oggi non costituisce certo una novità: la rivista Nomos si occupa di legislazione elettorale da anni e lo certifica in modo concreto la sequenza dei cinque incontri effettuati nell’ultimo biennio, che ricordo partendo dall’ultimo: a-28 settembre 2020- Dopo il referendum: legislazione elettorale, bicameralismo, regolamenti parlamentari (relatori Cheli, Brescia, Ceccanti, Parrini, Fornaro, Iezzi, Rampelli, Magi, Sisto);
b-14 maggio 2020- La legislazione elettorale ai tempi del Coronavirus (relatori Brescia, Azzariti, Borrello, Luciani, Carnevale, Fornaro, Magi, Massari, Sisto, Spadacini, Besostri);
c-18 novembre 2019- Riforma elettorale, riduzione dei parlamentari, referendum (relatori: Azzariti, Besostri, Biondi, Cerri, Lippolis, Massari);
d-13 giugno 2019- I costi della politica: un problema sempre aperto (relatori: Rampelli, Zanda, Azzariti, Borrello, Tarli Barbieri).
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SOMMARIO: 1-Premessa. – 2. Le ragioni di un dibattito. – 3. L’alternativa teorica e la realtà sistemica. – 4. Una normativa in mano ad una partitocrazia senza partiti. – 5. La stella polare del costituzionalismo.