Abstract [It]: Negli ultimi trent’anni si sono verificati due importanti tentativi di modifica del sistema elettorale attraverso lo strumento referendario: il primo, in Italia, all’inizio degli anni Novanta; il secondo nel Regno Unito nel 2011. Partendo dall’analisi della diversa contestualizzazione storico-politica alla base di queste due esperienze, il paper si propone di analizzare l’impatto con cui lo strumento referendario è stato utilizzato all’interno delle dinamiche delle due forme di governo. Così come la stagione referendaria condotta da Mario Segni fu la prova di una sentita ed impellente necessità di un decisivo giro di boa per le dinamiche della forma di governo italiana, l’appuntamento britannico fu, a contrario, la piena manifestazione della consapevolezza del popolo inglese dell’essenziale intreccio tra FPTP e Westminster model e al modo di intendere la politica e la conduzione del potere come frutto di una competizione serrata tra candidati. Verrà proposta, pertanto, una riflessione sull’utilizzo del referendum in materia elettorale in Italia come strumento “caldo” e in Gran Bretagna come strumento “freddo”.
Abstract [En]: Over the past thirty years there have been two major attempts to change the electoral system through the referendum instrument: the first, in Italy in the early 1990s; the second in the United Kingdom in 2011. Beginning with an analysis of the different historical-political contextualisation underlying these two experiences, the paper aims to analyse the impact with which the referendum instrument was used within the dynamics of the two forms of government. Just as the referendum season led by Mario Segni was proof of a felt and urgent need for a decisive turnaround in the dynamics of the Italian form of government, the British appointment was, on the contrary, the full manifestation of the British people’s awareness of the essential intertwining between FPTP and the Westminster model and the way politics and the conduct of power is understood as the result of a competition between candidates. A reflection on the use of the referendum on electoral matters in Italy as a “hot” instrument and in Great Britain as a “cold” one will be proposed.
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SOMMARIO: 1. La sinapsi tra metodo elettorale e forma di governo – 2. Una stagione referendaria “a caldo”: l’Italia al volgere degli anni Novanta tra nuovi slanci e sostanziali fallimenti – 3. Un referendum “a freddo” sul sistema elettorale in UK: un’opportunità per i liberali britannici – 4. Una comparazione sostenibile?
