Abstract [It]: Il presente contributo si pone l’obiettivo di indagare il ruolo dei comitati etici territoriali, chiamati in causa proprio dalla Corte costituzionale italiana nella sent. n. 242/2019. Tenendo in considerazione la relazione del Presidente Barbera sulla giurisprudenza costituzionale, si vuole rimarcare la perdurante inerzia del legislatore italiano che a distanza di cinque anni ancora non è intervenuto per disciplinare il complesso tema del “fine vita”.
Abstract [En]: This paper deals with the role of the territorial ethical committees involved by the Italian Constitutional Court in sentence no. 242/2019. Starting from Chief Justice Barbera’s report on constitutional jurisprudence, the aim is to highlight the persistent inertia of the Italian Parliament, which has still not regulated the complex issue of the “end of life”.
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Sommario: 1. Premessa. – 2. Riflessioni sul ruolo dei Comitati etici territoriali. – 3. I Comitati etici territoriali al banco di prova di due casi concreti. – 4. Il ruolo di supplenza della Corte Costituzionale. – 5. Il ruolo di supplenza delle regioni. – 6. Differenze tra organi collegiali: i comitati etici regionali e i comitati per l’etica nella clinica. 7. Conclusioni.