È passato quasi un anno esatto dalla formazione del Governo a trazione meloniana. Un Governo del tutto differente dai precedenti per due ragioni. È il primo Esecutivo alla cui guida vi è una donna a svolgere il ruolo di Presidente del Consiglio. Inoltre, si tratta del primo Governo in cui il partito Fratelli d’Italia, per la prima volta da quando è nato, assume un ruolo centrale, pur nell’ambito di una maggioranza di centro-destra.
Complice l’esito positivo delle elezioni amministrative di maggio, che hanno certificato la solidità della maggioranza nel primo anno di legislatura, il Presidente del Consiglio Meloni, secondo i suoi intenti, ha cominciato a intessere una rete di relazioni bilaterali e multilaterali. Tali relazioni sono tutte accomunate da un unico intento, vale a dire quello di […]
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SOMMARIO: INTRODUZIONE. – SEZIONI: 1. Partiti. – 1.1. Fratelli d’Italia. – 1.2. Partito democratico. – 1.3. Terzo Polo. – 1.4. Forza Italia. – 1.5. La Lega. – 2. Parlamento. – 2.1. Il decreto flussi migratori. – 2.2. Riflessioni sull’insindacabilità parlamentare. – 2.3. Costituzione di alcune commissioni e comitati – 2.4. Le Comunicazioni del Presidente del Consiglio Meloni prima del vertice del Consiglio europeo. – 2.5. L’ennesimo tentativo di approvare una proposta di legge su diritto di voto ai non residenti. – 2.6. Le riforme costituzionali chirurgiche: sport e salute. – 2.7. Il consueto ritardo nell’approvazione del bilancio. – 3. Governo. – 3.1. Le riunioni del Consiglio dei ministri. – 3.2. Le dichiarazioni del Presidente del Consiglio in tema di riforme costituzionali. – 3.3. La conferenza stampa a margine del vertice G7 di Hiroshima. – 4. Capo dello Stato. – 4.1. Il Presidente della Repubblica evidenzia il valore dell’attività agricola. – 4.2. Il discorso in occasione del 77° anniversario della Repubblica. – 4.3. Il Presidente presiede la riunione del Consiglio Supremo di Difesa. – 4.4. Il Presidente della Repubblica incontra il Presidente del Consiglio. – 4.5. La cerimonia del ventaglio. – 5. Corte costituzionale. – 5.1. La Corte costituzionale argina l’incertezza delle norme, seguendo la strada di Berlino e Parigi. – 5.2. La Corte costituzionale di nuovo in tema di procreazione medicalmente assistita: cosa resterà della normativa?. – 5.3. L’insindacabilità parlamentare di nuovo alla prova della Consulta: due casi per certi versi simili portano a due pronunce differenti. – 6. Autonomie. – 6.1. Le consultazioni elettorali amministrative per l’elezione dei sindaci e dei consigli comunali.
