Abstract[it]: Il contributo prende in esame la sentenza K 1/20 del Tribunale costituzionale polacco, con cui è stata dichiarata illegittima, in riferimento al diritto di interrompere una gravidanza, la circostanza del rischio di gravi malformazioni o patologie dell’embrione, tali da minacciarne lo sviluppo vitale, restringendo oltremodo la libertà di scelta delle donne in materia. L’analisi critica della sentenza, nel tener conto delle opinioni dissenzienti e di quelle dottrinali, non ha potuto essere compiuta senza una considerazione, da un lato, in merito alle condizioni generali dello stato di diritto in Polonia – e in particolare del processo di capture cui lo stesso Tribunale è stato sottoposto –, e dall’altro sulla valenza ideologico-simbolica straripante che il tema dell’aborto è venuta assumendo nel Paese nell’ultimo trentennio.
Abstract[en]:The paper examines the judgment K 1/20, released by the Polish Constitutional Court, in which the circumstance of the risk of serious malformations or pathologies of the embryo, such as to threaten its vital development, was found unconstitutional, with reference to the right to ter minate a pregnancy, thus extremely restricting the freedom of choice of women in this matter. The critical analysis of the ruling, taking into account dissenting opinions within the panel of judges as well as scholarly doctrinal opinions, could not be carried out without further considerations regarding, on the one hand, the general conditions of the rule of law in Poland – and in particular the process of capture which the Tribunal itself was subject to –, and on theother hand the overflowing ideological-symbolic value that the issue of abortion has been taking on in the country over the last thirty years.
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SOMMARIO: 1. Considerazioni introduttive. – 2. La sentenza K 1/20 del Tribunale costituzionale. – 3. I rilievi critici alla sentenza: la dottrina giuridica. – 3.1. Una critica alla sentenza dalle opinioni dissenzienti. – 4. Il seguito della sentenza: al di là delle apparenze, l’indice di una continuità storica.
