Quando il Prof. Lanchester mi ha proposto di intervenire in questo incontro sulle “Differenze di genere in alcuni SSD dell’Area giuridica” confesso di essere rimasta inizialmente perplessa. In primo luogo perché non mi ero mai occupata di questi temi, in secondo luogo perché di fronte alle numerose iniziative portate avanti in questi anni, e, in particolare, ai numerosi studi compiuti sul tema della parità di genere e sulle carriere apicali in ambito universitario non avevo colto immediatamente l’utilità di un approccio così tanto specifico ai fini dell’evoluzione del dibattito sulla parità di genere in Italia. Inoltre, con riferimento al tema generale della parità di genere nelle carriere universitarie apicali e non – che a mio avviso non va comunque completamente associato ad altre situazioni ben più gravi di discriminazione di genere o addirittura di “prevaricazione” di genere -, personalmente ho sempre ritenuto che questo, oltre ad essere intimamente legato a profili di tipo culturale, fosse “talvolta”, ovviamente non sempre, connesso anche a fattori non direttamente riconducibili alle questioni di genere, che, di conseguenza, possono riguardare uomini e donne, tra cui figurano il consenso che si crea grazie alla rete di relazioni (talvolta anche pregresse) ma anche la dialettica tra scuole nell’ambito dello stesso settore scientifico-disciplinare.
Lavorando sui dati, tuttavia, non si può non riconoscere la rilevanza di questo tipo di analisi proprio perché essa fa leva su un doppio livello di approfondimento: quello concernente il mondo accademico e universitario e quello concernente i settori scientifico-disciplinari giuridici. […]
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Sommario: 1. Premessa: i livelli dell’analisi e i fattori incidenti. – 2. I dati sulle carriere universitarie degli ultimi venti anni in quindici settori scientifico-disciplinari giuridici dell’Area 12. – 2.1. I dati aggregati per fasce e per ruoli. – 2.2. I dati relativi alla I fascia. – 2.3. I dati relativi alla II fascia. – 2.4. I dati relativi ai ricercatori t.i, rtda, rtdb. – 2.5. I dati analitici relativi ai settori giuridici presi in considerazione: I fascia, II fascia, ricercatori (t.i, rtda, rtdb). – 3. Conclusioni.
