Paolo Bonini, Recensione a S. Sicardi, M. Cavino, L. Imarisio (a cura di), Vent’anni di Costituzione (1993-2013). Dibattiti e riforme nell’Italia tra due secoli, Bologna, Il Mulino, 2015, pp. 800

Il volume di scuola torinese offre uno strumento per cogliere l’evoluzione del diritto costituzionale nel ventennio appena trascorso, in una prospettiva pratica, focalizzata sulle innovazioni giuridiche dell’epoca recente, senza prescindere dalla ricostruzione teorica degli argomenti di diritto costituzionale selezionati. Tre aspetti sono subito apprezzabili: da un lato la corposa, ma agile, ricostruzione delle riforme operate nei vari settori e del loro immediato riverbero nell’intero sistema dello “Stato costituzionale”; il taglio eminentemente giuridico dell’analisi; l’approccio problematico ai diversi ambiti.

Le tematiche affrontate sono, nell’ordine: la Costituzione dal potere costituente alla revisione (S. Sicardi, pp. 9-61); la forma di governo (G. Sobrino, 63-149; le forme della rappresentanza e il sistema dei partiti (F. Biondi, G. Rivosecchi, 161-252); la magistratura (D. Piana, F. Raniolo, 267-315); le fonti di diritto (M. Cavino, 319-395); l’evoluzione del sistema delle autonomie territoriali (I. Raggiu, 413-447); il processo di integrazione europea (I. Massa Pinto, 473-505); le autorità amministrative indipendenti (G. Grasso, 515-543); la Corte costituzionale nel rapporto tra giurisprudenza e politica (G. D’Amico, D. Tega, 551-583); le libertà e diritti fondamentali (L. Imarisio, 591-675); la laicità (S. Sicardi, 691-737); l’Italia e la guerra (F. Longo, 755-781).

L’opera, a parere di chi scrive, presenta un’analisi in un certo senso “dinamica”: sui singoli temi sono fornite immediatamente le coordinate sufficienti ed utili per tracciare un quadro di sistema su di un ventennio così vivace per l’evoluzione giuridica nazionale e sulla singola materia. Tanto la bibliografia (non solo citata a più di pagina ma anche in corpose note bibliografiche conclusive dei capitoli, curate dagli stessi Autori ovvero: sulla forma di governo da A. Racca; sulle fonti del diritto da L. Conte; sulle autonomie territoriali da C. Serra; sul processo d’integrazione europea da A. Cerruti; sulle autorità amministrative indipendenti da M. Foglia; sulla Corte costituzionale da P. Zicchittu), che la giurisprudenza e la legislazione prese in considerazione, permettono un significativo e sintetico aggiornamento. […]

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