Lo studio della Città metropolitana è stato, in passato, e continua ad essere oggi tutt’altro che facile. Quando poi l’indagine si concentra sul piano giuridico l’impresa, più che semplificarsi, invero si complica, non foss’altro perché impone la definizione di categorie e di concetti al cui chiarimento non sempre contribuisce l’intervento del legislatore». Con questa riflessione si apre il volume: «La Città metropolitana nell’ordinamento giuridico italiano. Percorsi istituzionali e profili di criticità» di Maria Rosaria Ricci.
L’opera ha come obiettivo quello di indagare l’ente metropolitano dall’origine fino ai suoi più recenti sviluppi cercando di offrire al lettore tutti gli strumenti per potersi rapportare ad una tematica che per più di un trentennio ha acceso il dibattito politico e dottrinario, senza mai sopirlo.
Luca di Domenico, Recensione a M. R. Ricci, La Città metropolitana nell’ordinamento giuridico italiano. Percorsi istituzionali e profili di criticità, Bologna, Il Mulino, 2020, pp. 225.
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