A più di trent’anni di distanza dalla pronuncia della Corte Suprema degli Stati Uniti d’America sul Buckley v. Valeo case, il Brennan Center for Justice della NYU School of Law e la Centery Foundation tornano a discutere, con questa raccolta di saggi, dell’annoso problema del finanziamento delle campagne elettorali, in occasione della recente sentenza della Corte Suprema Citizens United v. Federal Election Commission. Allora come oggi, la Corte ha stabilito alcuni criteri per la definizione del cosiddetto electoral spending, toccando in questo senso più di un profilo di costituzionalità.
A Questa raccolta di saggi, alcuni dei quali ripresi da altre pubblicazioni e qui riadattati, ha lo scopo specifico di organizzare la dottrina che si oppone alla giurisprudenza della Corte Suprema la quale, con le succitate sentenze, non ha fatto altro che estendere il concetto di libertà di espressione in senso solamente astratto, riducendo in realtà il peso dei competitors più deboli alle public elections. Il Brennan Center punta proprio a creare un movimento che coinvolga accademici e giuristi di ogni livello al fine di risollevare il concetto di democrazia: “we must build a new jurisprudential movement, one that advances a vision of the Constitution as a charter for a vibrant democracy”
G. Conti, Recensione a M. YOUN, Money, Politics and the Constitution. Beyond Citizens United, The Century Foundation Press, Brennan Center for Justice at NYU School of Law, New York 2011, pp. 279.
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