Il Seminario italo-spagnolo si è ormai affermato quale scenario di condivisione sulle attualità che caratterizzano gli studi di diritto costituzionale. Nato da un’idea di Antonio Pérez Miras, Germán M. Teruel Lozano ed Edoardo C. Raffiotta, il Seminario è un’occasione che, periodicamente, ripropone un incontro tra le culture costituzionalistiche italiana e spagnola, riuscendo ogni volta a rinsaldare una vicinanza tra i due Paesi che va ben oltre le comuni tradizioni giuridiche. Dando voce alle diverse sensibilità che gli studiosi del diritto costituzionale coinvolti sono chiamati a rappresentare, il Seminario italo-spagnolo offre, dal 2012, uno scambio di prospettive utile alla individuazione di risposte che riscontrano la loro efficacia proprio nel loro essere “condivise” o “condivisibili” da una platea di studiosi appartenenti a culture diverse, per quanto vicine.
Setenta años de Constitución italiana y cuarenta años de Constitución española è il risultato del quarto Convegno celebrato nell’ambito del Seminario, tenutosi presso la facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Murcia dal 28 al 30 novembre del 2018 e dedicato – come emerge dal titolo – agli anniversari dell’entrata in vigore delle due Carte costituzionali. L’opera, da collocarsi nella cornice del progetto Jean Monnet Eucons ed edita dal BOE e dal Centro de Estudios Políticos y Constitucionales, ripercorre, tramite centocinquantasei contributi racchiusi in cinque volumi, le evoluzioni registrate negli ultimi anni nell’ambito del diritto costituzionale, affrontando le questioni e le problematiche che hanno impegnato – e continuano ad impegnare – le riflessioni degli studiosi della materia. Ciò, come sottolineano i curatori, avviene nella prospettiva “haeberliana” di favorire la costruzione di un diritto costituzionale europeo e quindi sulla base di quel processo di integrazione che vede quali protagoniste sia l’Italia che la Spagna. Tale intento emerge in maniera evidente già nel primo volume, dove gli Autori si soffermano proprio sulla dimensione costituzionale europea. […]