Abstract [It]: Con la sentenza n. 241 del 2022 la Corte costituzionale si è espressa nuovamente sull’estensione della prerogativa dell’insindacabilità delle opinioni dei parlamentari ai sensi dell’art. 68, primo comma, della Costituzione. La pronuncia applica e consolida, senza apparenti particolari innovazioni, la nota giurisprudenza del “nesso funzionale”. Dopo una ricostruzione storica e un inquadramento in chiave comparata del fenomeno, l’elaborato rifletterà sul rapporto esistente tra tale giurisprudenza, la continua evoluzione degli strumenti della comunicazione politica e il concreto esercizio dell’attività parlamentare.
Abstract [En]: With its judgment no. 241 of 2022, the Constitutional Court once again ruled on the extension of the prerogative of parliamentary immunity under Article 68(1) of the Constitution. The ruling applies and consolidates, without any apparent innovations, the well-known jurisprudence of the “functional nexus”. After a historical reconstruction and a comparative framing of the phenomenon, the paper will reflect on the relationship existing between this jurisprudence, the continuous evolution of the instruments of political communication and the concrete exercise of parliamentary activity.
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Sommario: 1. La sentenza n. 241 del 2022. – 2. L’evoluzione della giurisprudenza del “nesso funzionale” e il problematico perimetro delle funzioni parlamentari. – 3. L’elemento temporale dell’esternazione, tra nesso funzionale ed esigenze comunicative. – 4. Riflessioni conclusive.
