Quando nel 1948, in occasione del centenario del Manifesto comunista, apparse la prima edizione italiana del saggio “Tecnica del colpo di Stato”, Curzio Malaparte, nome d’arte di Kurt Erich Suckert, confessò di disprezzare il libro in questione. E non a torto, come dimostrano, in seguito all’arresto del 1933, gli anni di prigionia e di confino … Leggi tutto “I. Bernardini, Recensione a C. Malaparte, Tecnica del colpo di Stato, nota al testo di Giorgi Pinotti, Milano, Adelphi, 2011”